
Nessun assegno divorzile all’ex coniuge se economicamente indipendente (ex avvocato)
Santini Sette Studio Legale ha ottenuto dalla Corte di Appello di Trieste la riforma della Sentenza di primo grado che statuiva, in favore dell’ex moglie, un elevato assegno divorzile.
La corte d’Appello ha ritenuto che la perfetta autosufficienza dell’ex moglie dal punto di vista economico fosse sufficiente ad escludere l’esistenza dei presupposti per calibrare l’assegno divorzile sotto il profilo della funzione assistenziale. Mentre invece ha ritenuto assolta la funzione compensativa e perequativa considerando l’ammontare degli assegni già versati dall’ex marito dopo la separazione, “la durata contenuta della vita matrimoniale effettiva, la giovane età della moglie al momento della separazione, il possesso di titoli di studio di livello o elevato, il facile reperimento di altra occupazione, la possibilità di fruire senza costi di mutuo o affitto di un immobile di pregio di proprietà esclusiva dell’ex marito, il contributo molto elevato stabilito in favore della figlia”.
La causa è stata seguita dall’Avv. Francesco Santini.